Coltello santoku Giapponese Kanetsune Meisho 16,5cm
Santoku in giapponese significa letteralmente "3 virtù" e può essere inteso anche come "3 usi", questo coltello infatti è utilizzato sia per il taglio di carne che di pesce o verdure. Il santoku è sicuramente l'equivalente asiatico del coltello da cucina occidentale. E' il più versatile e semplice da utilizzare dato che ha una la lama angolata da entrambe le parti, come si usa nei coltelli occidentale, può dunque essere utilizzato indifferentemente con la mano destra o sinistra. Questo santoku è realizzato con una stratificazione di acciai diversi, due strati esterni di acciaio inox SUS51 racchiudono al loro interno un terzo strato di acciao inox VG10, uno tra i migliori acciai giapponesi per la produzione di coltelli. Questa particolare tecnica di forgiatura è detta Sanmai, ed è caratterizzata dalla presenza tipico bordo frastagliato di giunzione tra i due metalli chiamato Hamon. La ditta produttrice è la Kanetsune con sede a di Seki nella prefettura di Gifu. Seki è rinomata si in Gippone che nel mondo per la produzione di lame, sia per la produzione di coltelli che di spede.
Consigli per uso e manutenzione:
- Non lavare in lavastoviglie
- Non utilizzare su taglieri duri (vetro, metallo)
- Non affilare con affilacoltelli o acciaini, usare soltanto pietre per l'affilatura
STRUTTURA:
Lunghezza totale: 285 mm
Lunghezza lama: 165 mm
Spessore lama: 1,4 mm
Peso: 150 gr
Altezza massima lama: 46 mm
Durezza Rockwell HRC lama: 60
Materiale:
Lama: Acciaio inox SUS51 e VG10
Manico: legno
Prodotto in Giappone da Kanetsune